L’adolescente in sovrappeso vive una situazione diversa rispetto all’adulto:

• Può avere una mancanza di sintomatologia clinica evidente (non avendo sintomi importanti può essere stimolato a dimagrire).
• Lo sviluppo puberale anticipato può sviare l’attenzione sul problema.
• Si possono presentare conseguenti problematiche come complessi d’inferiorità nella vita di relazione (eccessivo isolamento, conformismo al gruppo con possibili comportamenti a rischio, riduzione autostima).

Compito del nutrizionista è dare ai genitori le informazioni corrette.

Prendersi cura del proprio corpo è il primo passo per nutrire la propria autostima.

Mai associare l’aspetto esteriore al giudizio della persona. Il messaggio deve contenere sempre un segnale positivo: “mi prendo cura di me perché me lo merito”.